Ti svegli o ti addormenti e improvvisamente con orrore ti rendi conto che non puoi muoverti. Il corpo sembra di essere lì, ma non obbedisce! In questo momento, sei posseduto da una paura selvaggia. Senti la presenza di qualcuno. Potresti sentire di essere toccato o premuto sul petto, rendendo impossibile la respirazione. Puoi persino vedere tutto QUESTO, sentire e annusare. In generale, a prima vista è un orrore completo. Questo è un tipico caso di paralisi del sonno. Per coloro che non sono in argomento, questa è davvero una cosa spaventosa. Per coloro che sono pratici dell'argomento, questo è un modo semplice per entrare in un sogno controllato. Piuttosto, la paralisi del sonno rappresenta un sonno controllato Quando siamo nella fase REM del sonno, il corpo fisico è sempre immobilizzato dalla paralisi. Ciò è necessario per non ripetere i movimenti che si verificano in un sogno. Siamo in queste condizioni ogni notte. Questo è un fenomeno fisiologico assolutamente normale! Sullo sfondo di stress, malattie, disfunzioni generali del corpo, e semplicemente così, a volte capita, che la coscienza si svegli prima del corpo fisico. Cioè, la coscienza è sveglia e il corpo dorme. Le paralisi del sonno è esattamente ciò, che ottengono alcuni praticanti con i metodi in modo volontario. Sperimentando le paralisi, siamo già in un sogno controllato. È solo necessario passare dalla giunzione di due stati (da fisico a sognante), cioè completamente al corpo del sogno. Ho provato diverse tecniche attraverso le quali è possibile ottenere un sonno completamente controllato, proprio dalla paralisi del sonno, ma la più efficace è... Non appena senti una paralisi, sposta completamente la tua attenzione sul fatto che stai toccando il telefono tra le mani guardandolo. Ignora il corpo immobilizzato. Bisogna al 100% passare alla presentazione dei sentimenti fantasma e alla visualizzazione del telefono! L'enfasi dovrebbe essere posta precisamente sulla presentazione delle sensazioni del tocco, come lo tocchi, su come una sensazione tattile passa attraverso i palmi. Nel dettaglio immagina come lo guardi. Cerca di far sembrare il telefono come nella vita reale. A poco a poco, cesserai di sentirti nella paralisi. I tuoi sentimenti fluiranno nella trama presentata. Ti sentirai chiaramente torcere il telefono tra le mani. Ecco, sei in un sogno lucido! Resta solo da alzarsi più velocemente e procedere al raggiungimento degli obiettivi previsti. Oksana Bashmakova - Ricercatrice della The Phase Research Center e Trainer della Scuola Sogno Lucido ed Esperienza Extracorporea. Presso la nostra scuola, assistiamo le persone che hanno bisogno di un aiuto extra per raggiungere risultati migliori e in più breve tempo.
Solo pratica, Zero Teoria! Se hai bisogno di assistenza personale per imparare a sperimentare i tuoi viaggi fuori dal corpo e sogni lucidi, o se l'autoapprendimento non funziona per qualsiasi motivo, allora istruttore esperto ti aiuterà a raggiungere i tuoi obiettivi immediatamente, usando i migliori metodi di insegnamento. I nostri seminari, lezioni via web, consulti personali, sono quello che ti serve
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Tecnica Indiretta Importante: Quando ci svegliamo siamo già nella “FASE” (in OBE), la condizione in cui siamo distaccati, dobbiamo prendere coscienza di esserci. Quindi appena svegli, iniziamo subito i tentativi seguendo alla lettera il metodo spiegato. Prima di provare le tecniche dobbiamo la sera prefissarci un obbiettivo Obbiettivi per iniziare scegliamone un paio: Guardare in uno specchio, della propria camera o del bagno (partire da questa!) Mangiare o bere qualcosa che piace secondo obbiettivo per i primi tentativi Visitare qualsiasi attrazione turistica Sorvolare la Terra Volare per tutto l’Universo Volare verso vicini di casa, amici, e familiari Incontrare un innamorato Incontrare un parente defunto Qualsiasi altro Metodo Fissiamo una sveglia dopo 6 ore da quando ci addormentiamo, dobbiamo dormire bene, in maniera tale da fare almeno 4 cicli di sonno che durano 1,5 ore ciascuno circa. Esempio se ci addormentiamo a mezzanotte la sveglia la mettiamo alle 6. Quando suona la sveglia ci alziamo per qualche minuto, fino a mezz'ora e facciamo qualcosa, beviamo mangiamo, passeggiamo, andiamo in bagno, rileggiamo queste istruzioni Ci rimettiamo a dormire pensando a quello che faremo al prossimo risveglio, pensiamo alla procedura. Quando ci riaddormentiamo, probabilmente faremo dei pisolini con diversi risvegli che ci serviranno per fare i tentativi. Al risveglio provo subito l’obbiettivo prefissato, proviamo subito ad apparire allo specchio, non importa come, mi penso allo specchio. Se vedo il mio corpo allo specchio, aumento subito la sensazione, provo a toccare lo specchio, vedere il riflesso, aumento i dettagli → Sono separato dal corpo, faccio subito un'altra attività che mi ero prefissato, per esempio mangiare. (per le prime volte provare poche attività) Se il portarsi allo specchio non funziona per circa 10 secondi di tentativi ↓ Provo subito qualcosa per separarmi, non importa cosa, non una tecnica specifica, provo a separarmi spontaneamente e con naturalezza, come per alzarsi dal letto, girarmi di lato mettere giù i piedi, senza muovere un muscolo e senza aprire gli occhi. Se funziona, se mi distacco, subito cerco il mio obbiettivo, vado allo specchio e così via….. Se non funziona: Inizio una tecnica di separazione, velocemente ho un minuto a disposizione, in questo minuto userò 3-4 tecniche con un ciclo massimo 5-6 secondi cadauna e massimo 2-3 tecniche, fino ad un minuto di tentativi, se i tentativi non funzionano mi rimetto a dormire e proverò al prossimo risveglio. TECNICHE: RUOTARE: Da 3 a 5 secondi, provare a immaginare di ruotare da entrambi i lati lungo l’asse che va dalla testa alla punta dei piedi il più intensamente possibile. Se non compare nessun tipo di sensazione, passare ad un’altra tecnica. Se durante la rotazione compare anche una lieve sensazione, focalizzare la propria attenzione su questa tecnica e ruotare con maggiore energia. NUOTARE: Da 3 a 5 secondi, provare a immaginare con la maggiore risolutezza possibile di nuotare o semplicemente fare il movimento di nuotare con le braccia. Provare a sentire, a qualsiasi costo e il più intensamente possibile. Se non accade nulla, passare a un'altra tecnica MANI: Immagino le mani Da 3 a 5 secondi, immaginare intensamente e risolutamente di strofinarsi le mani e contemporaneamente chiudere gli occhi. Provare a qualsiasi costo di sentirle davanti di vederle e anche di sentire il suono del loro sfregamento. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica. LIEVITARE: per 3-5 secondi provare a levitare, sentire il corpo che si solleva e sale verso l’altro. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica CADERE: per 3-5 Sentire il corpo che cade, che scivola dal letto. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica VOLARE: PER 3-5 Secondi sentire il corpo che vola, ad alta velocità, sentire il movimento e l’effetto del volo. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica “SENSAZIONI”: per 3-5 secondi penso di muovermi nella stanza, toccare, guardare le cose, approfondire. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica OSSERVARE LE IMMAGINI per 3-5 secondi, ad occhi chiusi osservare le immagini che appaiono, cercando di scrutare cosa appare, senza forzare nulla. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica ASCOLTARE: per 3-5 secondi ascoltare se si sentono fischi o ronzii nelle orecchie e nel caso affermativo aumentarli. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica VIBRAZIONI: per 3-5 secondi sentire se si avvertono vibrazioni e provare ad aumentarle. Se non accade nulla, passare ad un’altra tecnica Sento che una tecnica che funziona!!! Inizio ad avvertire delle sensazioni, mi sento ruotare, mi sento lievitare, sento vibrazioni, ronzii, aumento le sensazioni che sento e poi mi devo alzare ed andare allo specchio, non devo pensare a come separarmi se la tecnica sta funzionando siamo separati!!! E’ importante capire quando la tecnica funziona, generalmente è più facile con le tecniche di movimento, può capitare che la tecnica funzioni e non ci rendiamo conto. Se il ciclo non funziona mi rimetto a dormire e proverò al prossimo risveglio. Al massimo 1 minuto di tentativi, poi lasciar perdere, ma addormentarsi con la ferma intenzione di riprovarci al prossimo risveglio. CONSIGLI All'inizio, dobbiamo prendere consapevolezza con il risveglio cosciente, cioè nel momento esatto in cui ci svegliamo dobbiamo renderci conto che dobbiamo iniziare la procedura, per alcuni questa cosa può essere difficile, ma esistono dei trucchi: - Addormentarsi con il pensiero di ciò che dovremmo fare al risveglio - Creare motivazioni, motivarci, desiderare ardentemente una uscita - Affermare spesso il desiderio di riuscire - Analizzare i tentativi sbagliati Movimento: Se anche ci dovessimo muovere per sbaglio appena svegli, comunque proviamo subito ad apparire allo specchio, non sciupiamo il tentativo ma proviamo ugualmente, molte volte i primi movimenti al risveglio sono falsi movimenti. Provare questa tecnica 2-3 volte alla settimana, preferibilmente i giorni in cui non si andrà a lavorare, non provare tutte le notti. Nel caso ci si dovesse svegliare prima della sveglia proviamo le tecniche senza metterci troppa enfasi, FACCIO COMUNQUE UN TENTATIVO La tecnica si può fare anche durante il giorno dopo un sonnellino pomeridiano Provare la tecnica per esercitarsi durante il giorno, pensando bene alle varie fasi, come fosse una ginnastica ERRORI CHE POSSONO ACCADERE DA ANALIZZARE IL GIORNO DOPO - Assenza del tentativo di separarsi al risveglio (dobbiamo pensare la sera prima al nostro tentativo) - Non provare per tutto il minuto che abbiamo a disposizione dopo svegli - Cambiare tecnica se una ha cominciato a funzionare - Spaventarsi se una tecnica funziona e trattenere il respiro - Aprire gli occhi subito appena svegli - Muovere i muscoli anziché tenerli fermi durante le tecniche (ma attenzione che alcuni movimenti sono in realtà movimenti del corpo astrale) - Provare altre tecniche in contemporanea, usare solo questa, non usare altre tecniche la sera prima di addormentarsi Michael è fondatore di un centro di ricerca sulle OBE in Russia. Studia da molto tempo gli stati dissociativi della mente ed i sogni lucidi, ha scritto più di 10 libri in materia, tutto il materiale è liberamente disponibile in lingua inglese http://obe4u.com/ ed in lingua russa http://aing.ru/. Ha elaborato metodi per raggiungere lo stato OBE, che hanno permesso negli anni a migliaia di persone di riuscire a raggiungere questa esperienza in pochissimo tempo. Il suo libro "The Phase" è un testo consigliatissimo per tutti quelli che sono interessati a questo fenomeno. PS: Condividi la tua l'impressione se hai già avuto esperienza di uscita fuori dal corpo fisico. Credimi, sarà interessante per molti... Se ti è piaciuto l'articolo… CONDIVIDILO CON GLI AMICI Tecnica "Cellulare" 1. Dormite 2. Al risveglio, senza alcun movimento fisico e tenendo gli occhi chiusi, provate ad sentire di avere un telefono cellulare in mano. Provate a sentirlo nella maniera più vivida possibile! A qualsiasi costo! Come se il cellulare fosse davvero nella vostra mano! 3. La sensazione fisica del telefono, che apparirà nella vostro mano comincerà ad aumentare molto velocemente. 4. Non appena la sensazione è stabile, comincierete a sentire il cellulare con le dita. 5. La separazione del corpo fisico può essere provata non appena vi sarà possibile girare e far rotolare il cellulare con la mano. Scuola di Sogno Lucido ed Esperienza Extracorporea Ecco la traduzione in italiano di un buon link (http://www.wikihow.com/Perform-Astral-Projection) , dove vengono spiegate in dettaglio le prime fasi per chi vuole approcciarsi a questo fenomeno; ci sono inoltre delle bellissime illustrazioni molto esplicative. Le indicazioni sono generiche e mi sono permesso di aggiungere alcune mie considerazioni ed approfondimenti. Spero non me ne vogliano gli autori.. Il viaggio astrale ci permette di fare un'esperienza fuori dal nostro corpo fisico (OOBE -Out of Body Experience) e, secondo alcuni, di raggiungere uno stato di consapevolezza amplificata. Le persone possono fare esperienza di un viaggio astrale durante i loro sogni oppure durante esperienze di pre-morte. In questa guida sono indicati i passaggi utili ad aiutarti a compiere il tuo primo viaggio astrale. Parte 1 di 3: Preparazione per la proiezione astrale
1 - Iniziare la mattina Invece di praticare la proiezione astrale di notte, giusto prima di andare a dormire, inizia nelle prime ore del mattino quando si è ancora assonnati.
Alcuni dicono che è più facile raggiungere lo stato necessario di rilassamento e di accresciuta consapevolezza intorno all'alba.
2 - Creare la giusta atmosfera.
La proiezione astrale richiede uno stato di profondo rilassamento, quindi dovrebbe essere eseguita in una parte della tua casa in cui sei completamente a tuo agio. Scegli un luogo comodo e confortevole come il letto o il divano di casa tua sdraiati e rilassa il corpo. Conoscere l'ambiente circostante aiuta, e rende più semplici, i primi passaggi. Assicurati che non ci siano rumori che possano distrarti e luci che influiscano sulla tua concentrazione.
3 - Sdraiarsi e rilassarsi.
Posizionati sulla schiena sdraiato supino. Chiudi gli occhi e cerca di liberare la mente da qualsiasi pensiero. Concentrati sul tuo corpo e sulle sensazioni che percepisci. L'obiettivo è quello di raggiungere uno stato totale di relax corporeo e mentale.
Parte 2 di 3: l'uscita dal corpo
1 - Raggiungere uno stato ipnotico.
Questo stato ipnotico è normalmente noto come lo stato "ipnagogico". Lascia che il tuo corpo si addormenti inducendo la mente al sonno ma senza perdere completamente la coscienza. Occorre raggiungere uno stato particolare di dormiveglia durante il quale ti ritrovi al margine tra la veglia ed il sonno. Affinchè la proiezione si verifichi è necessario raggiungere uno stato ipnotico. Per raggiungere questo stato potete usare il seguente metodo:
2 - Entrare in uno stato di vibrazione. Molti, nel momento in cui l'anima si prepara ad uscire dal corpo riferiscono di sentire delle vibrazioni, che vengono in onde a frequenze diverse. Non avere paura delle vibrazioni, in quanto la presenza della paura potrebbe interrompere bruscamente il tuo stato di concentrazione; lasciale andare fino a che avverrà l'uscita dal corpo.
3 - Usa la tua mente per muovere l'anima dal corpo. Ora dovresti essere capace di muovere tutto il tuo corpo solo nella tua mente.
Visualizza nella tua mente l'immagine della stanza in cui ti trovi e muovi, solo nella mente, il tuo corpo per alzarti in piedi. Guardati intorno. Conoscere bene l'ambiente in cui ti trovi è molto importante per questo passaggio. Non cercare di focalizzare la tua attenzione su un qualcosa in particolare, solo usa la tua immaginazione. Alzati dal letto, se ti risulta faticoso rotola per terra e cammina per la stanza, poi girati e guarda il tuo corpo disteso sul letto: riesci a vederlo, oppure il letto è vuoto? Finalmente sei uscito fuori ! il sé cosciente è ora separato dal corpo. Ci vuole molta pratica per arrivare a questo punto. Se hai problemi a sollevare completamente l'anima dal corpo, prova a sollevare solo una mano o una gamba in un primo momento. Ripeti questa pratica fino a quando non sei in grado di muoverti per la stanza.
4 - Rientra nel tuo corpo. La tua anima è sempre collegata al tuo corpo fisico da una forza invisibile che viene comunemente chiamata " il cordone d'argento" perchè è una energia che assume l'aspetto di una corda. Per rientrare basta volerlo, è un processo istantaneo. Muovi le dita delle mani e dei piedi - fisicamente, non solo nella tua mente - e risvegliati dolcemente in piena consapevolezza.
Naturalmente questo non è stato un viaggio astrale, ma vi si avvicina molto e, con la pratica, puoi imparare ad andare oltre e a fare maggiori esperienze del mondo in quello stato di coscienza. In futuro potrai viaggiare liberamente fuori dal tuo corpo. Parte 3 di 3: Esplorazione del Piano Astrale
1 - Ripeti gli stessi passaggi. Per poterti spostare fuori dalla tua stanza devi programmare questa intenzione già dal momento in cui sei sveglio e ti accingi al rilassamento. Quando sei fuori dal corpo, questa volta invece di girarti a guardare te stesso immagina di essere proiettato nella stanza accanto. Lascia la stanza e cammina in un'altra stanza della casa.
2 - Esplora ulteriormente. Nelle sessioni future ripeti la proiezione astrale e osserva altri dettagli. Ad ogni sessione raggiungi luoghi che ti sono meno familiari e, a sessione terminata, vai a controllare con il tuo corpo fisico. Con l'esperienza potrai proiettarti in luoghi di cui non ti sarà possibile andare a verificare i dettagli. Avrai comunque la conferma di aver compiuto un viaggio astrale.
3 - Consigli
...allora che dire...BUON VIAGGIO! |
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